L’Unione Europea ha rivelato direttive per rafforzare la sicurezza delle prossime Elezioni europee previste per il 6-9 giugno 2024.
In sintesi, le Direttive:
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mirano a moderare i contenuti e contrastare i deepfake sulle piattaforme digitali
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coinvolgono le piattaforme digitali con almeno 45 milioni di utenti mensili attivi nella regione
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richiedono il rispetto del Digital Services Act (DSA) e l'equilibrio tra libertà di espressione e lotta alla disinformazione
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coinvolgono le piattaforme Facebook, Google, Instagram, LinkedIn, TikTok, YouTube, X e altre minori
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richiamano le aziende a identificare e mitigare rischi sistematici per contrastare la manipolazione delle informazioni
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prevedono possibili sanzioni fino al 6% del fatturato per mancato rispetto delle stesse
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stabiliscono che le piattaforme devono offrire scelte significative agli utenti nei sistemi di raccomandazione e garantire trasparenza nella pubblicità politica
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prevedono uno stress-test il prossimo mese (fine aprile) per dimostrare la conformità delle piattaforme alle stesse
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raccomandano la collaborazione tra piattaforme, esperti esterni e autorità di controllo
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raccomandano di istituire meccanismi interni di risposta agli incidenti ad alto rischio e revisioni post-elettorali dei risultati.
In relazione poi, all' I-ntelligenza A-rtificiale (AI) generativa, le Direttive prescrivono di:
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mettere in campo misure specifiche sulle elezioni
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adattare le azioni alle realtà locali e ai periodi elettorali
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promuovere informazioni ufficiali sul processo elettorale
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modificare i sistemi di raccomandazione per responsabilizzare gli utenti
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ridurre la monetizzazione e la viralità dei contenuti che minacciano l'integrità elettorale
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chiaramente segnalare le pubblicità elettorali
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segnalare chiaramente i contenuti generati dall'intelligenza artificiale
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adottare misure specifiche per mitigare i rischi associati all'IA generativa.