Le tempeste d'odio, definite da una valanga di messaggi di odio, insulti e minacce, sollevano preoccupazioni sull'efficacia dei sistemi di monitoraggio delle piattaforme sociali. Le audizioni si propongono di delineare meglio questo fenomeno ciclico e violento e di valutare se l'attività di controllo e rimozione degli algoritmi sia adeguata.

Si discute anche del ruolo dei media e dei commentatori nell'amplificare i contenuti d'odio, oltre ai limiti degli algoritmi nel distinguere tra contenuti leciti e offensivi. La recente "oscurazione" dell'account dell'Accademia della Crusca solleva dubbi sull'effettiva efficacia degli algoritmi.

Inoltre, si sottolinea la necessità di una regolamentazione rigorosa dei contenuti online, come evidenziato dalle azioni dell'Unione Europea con regolamenti come il DSA e il DMA. Tuttavia, restano ancora limiti e sfide da affrontare per garantire una risposta efficace a questo problema crescente.

Le audizioni di AGCOM rappresentano un passo importante per comprendere e affrontare le tempeste d'odio online e fornire risposte concrete a questa sfida sempre più urgente.
 

Fonte: Agenda Digitale - Digital 360