I dati del 2023 (pubblicati nel febbraio 2024) coinvolgono 1.788 studenti delle scuole medie e superiori, rivelando una crescente presenza online dei minori che, spinti dalla ricerca di visibilità e interazioni, finiscono per condividere dettagli personali e accettare richieste di amicizia da parte di sconosciuti. E' necessario coinvolgere genitori, istituzioni e operatori tecnologici per guidare i ragazzi verso un utilizzo più consapevole della rete e per proteggerli dall'accesso a contenuti inappropriati e illegali.